Report 05 giugno 2015

LA PIETRA NERA

Blackrock è la più grande società di gestione del risparmio e degli investimenti al mondo. Tra i suoi maggiori azionisti troviamo Merrill Lynch e Barclays. Il gruppo dichiara di gestire quasi cinquemila miliardi di dollari, oltre due volte il debito pubblico italiano. In Italia investe nella maggiori società quotate in borsa raccogliendo oltre 67 milardi di euro tra fondi, gestioni patrimoniali e prodotti assicurativi e finanziari. Abbiamo cercato di capire come opera la filiale italiana e tra i suoi clienti abbiamo scoperto una banca di San Marino e l’Apsa, l’ufficio che amministra il patrimonio del Vaticano, al centro di notizie di stampa emerse qualche anno fa durante un’indagine della Procura di Roma che ha portato agli arresti l’allora contabile dell’istituto vaticano Monsignor Nunzio Scarano con l’accusa di riciclaggio.

Report 29 maggio 2016

Resistenza passiva

Da Obama a Lorenzin, la politica mondiale non fa che evocare lo spettro dell’apocalisse antibiotica e il sopravvento di alcuni batteri che annienteranno la popolazione. Ma la politica, al di là degli annunci, cosa sta facendo, realmente, per sradicare il problema alla radice? Poco o niente. Per esempio non si mette in discussione una delle cause principali: gli allevamenti intensivi dentro cui finisce il 70% degli antibiotici prodotti nel mondo. http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-0aa4ce03-6d57-40fa-9e8c-bfe98722520d.html#sthash.8Bl7zCQ8.dpuf

A fondo

L’Inpgi, la cassa previdenziale dei giornalisti, ha i conti in rosso e nel giro di qualche anno potrebbero non esserci più i soldi per pagare le pensioni. Oltre agli scandali giudiziari, hanno aggravato la situazione alcuni privilegi dei giornalisti, come la possibilità di andare in pensione a 57 anni, e soprattutto le centinaia di milioni di euro usciti negli ultimi sei anni da Inpgi per pagare la crisi degli editori italiani. http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-15887d0d-5474-4b50-99a7-f5b894a02786.html#sthash.pkvkM1G0.dpuf

Fuori dal tunnel

Oltre un milione di famiglie italiane è in una condizione di sovra-indebitamento, ossia nell’impossibilità di onorare i debiti contratti, strangolate in una spirale da cui non sembra esserci via di scampo. Pochi infatti sanno che esiste una legge, simile al percorso fallimentare per le aziende, che permette ai singoli consumatori e a determinate condizioni, di uscire completamente dal tunnel dei debiti. Sotto il controllo di un giudice si restituisce tutto il possibile e si può ricominciare da capo, finalmente liberi dall’incubo dei creditori. http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-8c37462f-ef24-4c7c-9315-526880392b95.html#sthash.9yrEqOfl.dpuf