Report 17 aprile 2017

CHE SPETTACOLO!

Un miliardo e duecento milioni: è il contributo di cui ha beneficiato l’industria cinematografica italiana negli ultimi cinque anni, più di tanti altri settori a cui è precluso l’aiuto di Stato. Con i soldi del contribuente è discutibile salvare una banca, secondo l’Unione Europea, ma sovvenzionare il cinema si può: è una questione di identità culturale.

REAZIONI AVVERSE

l papilloma virus (HPV) è stato collegato all’insorgere del tumore al collo dell’utero. Per prevenirlo l’Italia è stata il primo paese in Europa ad introdurre il vaccino anti-papilloma virus, tra i più costosi in età pediatrica. Le nostre autorità sanitarie hanno potuto contare su una valutazione positiva dell’Agenzia Europea del Farmaco, che ha dichiarato sicuro questo tipo di vaccini. Ma le segnalazioni sui possibili danni causati dal vaccino anti HPV sono state correttamente valutate? Se lo chiede un team di ricercatori indipendenti danesi della rete “Cochrane Collaboration”, che ha presentato un reclamo ufficiale a Strasburgo. L’accusa è contro l’Agenzia Europea del Farmaco: avrebbe sottovalutato le reazioni avverse e ci sarebbero anche dei conflitti d’interesse che non sono stati dichiarati.

Report 10 aprile 2017

L’UNITÀ IMMOBILIARE

Salvare un grande giornale di partito dal crac è qualcosa che serve a garantire il pluralismo o invece piuttosto a gonfiare il portafoglio dei privati accorsi al capezzale? Nel 2014 L’Unità è sull’orlo del fallimento. Le rotative del giornale di riferimento della sinistra italiana di cui è socio il Partito Democratico si fermano e il quotidiano non va in edicola per alcuni mesi. Il salvataggio avviene all’inizio del 2015. Il nuovo socio finanziatore è il costruttore milanese Massimo Pessina insieme al suo braccio destro e amministratore delegato Guido Stefanelli. Come sono cambiate le sorti della Pessina Costruzioni da quando i suoi proprietari sono diventati soci del Partito Democratico?

UN AEREO PER IL PRESIDENTE

Report sulle tracce della tangente descritta come la più grande al mondo. Parliamo del miliardo di dollari che sarebbero stati pagati da Eni per l’acquisto di un blocco petrolifero in Nigeria.

LA CRUNA DELL’AGO

È mai possibile che nelle sale operatorie degli ospedali entrino dei dispositivi medici non a norma? Si tratta di dispositivi medici invasivi. L’inchiesta di Report racconterà come attraverso trucchi è possibile aggirare i controlli e ottenere la certificazione europea. Scopriremo anche che sono avvenuti incidenti in sala operatoria che non sono stati segnalati dai medici.

 

Report 03 aprile 2017

DIO COCA-COLA

La Coca Cola è la più venduta al mondo: circa due miliardi di bottiglie al giorno, cinquecento marchi distribuiti in duecento paesi. Per capire come è diventata la numero uno abbiamo fatto un viaggio negli Stati Uniti, nella sede storica di Atlanta, dove c’è la cassaforte che conserva la sua formula magica, il primo segreto del suo successo.
L’inviata di Report ha viaggiato tra Canada, Messico, Colombia, Mauritania e poi negli stabilimenti italiani di Nogara (VR), Oricola (AQ), Marcianise (CE) e nella Sibeg di Catania.
L’uso delle concessioni delle falde, il braccio di ferro con le autorità sanitarie che tentano di limitare i danni dello zucchero introducendo la tassa sulle bevande gasate e zuccherate, i finanziamenti e le sponsorizzazioni, le spy stories: sotto la lente di Report sono passate tutte quelle strategie che hanno consentito alla Coca Cola di mantenere il primato per centotrenta lunghi anni. Report ha poi fatto analizzare il contenuto della Coca Cola, e di alcuni degli altri duecento prodotti di punta dell’azienda di Atlanta.

BIBERON A TUTTO GAS

Cinquecentomila neonati italiani ogni anno succhiano, direttamente dai biberon dell’ospedale, residui di ossido di etilene, un gas cancerogeno secondo l’Oms. Oltre un anno fa, la direzione prevenzione sanitaria del ministero della Salute aveva raccomandato di non utilizzarli se non in casi particolari, ma alle Asl italiane non è stato comunicato e nel frattempo gli appalti sono andati avanti. Sette milioni di biberon e tettarelle trattati con l’ossido di etilene continuano ad essere utilizzati negli ospedali italiani, anche se in Europa già dal 2007 è vietato sterilizzare con questo gas i contenitori ad uso alimentare. Com’è possibile?

PRESENZE INGIUSTIFICATE

Ai professori universitari la legge Gelmini aveva bloccato gli scatti di stipendio per cinque anni. Allora per compensarli è stato stanziato un incentivo una tantum di 108 milioni che ogni ateneo distribuisce ai più meritevoli con le proprie regole. A Perugia per esempio l’incentivo va da ottocento a cinquemila euro. ma capita che i soldi se li intasca anche il luminare che non si fa mai vedere in facoltà, mentre i docenti che si impegnano restano esclusi.